Informazioni per l'Escursionista
Equipaggiamento in montagna
Cosa portare quando si va in montagna?
Quanto segue è riferito alla stagione estiva. In questa pagina mi limito a indicare le cose che ritengo indispensabili, ma anche alcune che solo “potrebbero servire”: uno zaino troppo pesante ostacola la marcia ma, nel dubbio, è meglio portare qualcosa che non servirà piuttosto che rischiare di ritrovarsi senza l’equipaggiamento necessario in frangenti problematici.
ZAINO
L’attrezzatura personale deve essere contenuta nello zaino, elemento indispensabile per fare un’escursione in modo comodo e senza troppa fatica; è necessario portare con sé uno zaino sufficientemente capiente a contenere tutto quanto serve per l’escursione, per escursioni di un giorno uno ziano di 30-40 litri è sufficiente
Ecco alcune cose utili da tenere nello zaino:
- Non dovrebbe mai mancare un kit di pronto soccorso
- Borraccia per l’acqua (da 1 litro)
- Coltellino multifunzione
- Occhiali da sole
- Maglietta e calze di ricambio
- Un paio di sacchetti di nylon per i rifiuti, per riporre la biancheria smessa, per proteggere gli indumenti di ricambio, soprattutto in caso di pioggia.
ABBIGLIAMENTO
Ovviamente la scelta dell’abbigliamento dipende dalla stagione e dalla natura dei luoghi, ma in montagna sono indispensabili: giacca a vento (antipioggia), pantaloni lunghi, scarpe da trekking.
Le scarpe sono forse il capo di abbigliamento più importante, per cui devono essere scelte con cura secondo la natura del percorso, e soprattutto devono essere comode (se sono nuove, è meglio provarle prima di intraprendere lunghe escursioni).
Ricordarsi che in montagna il tempo può cambiare repentinamente, e una splendida giornata di sole può assumere improvvisamente caratteristiche invernali, per cui non deve mai mancare nello zaino un capo che difenda dal freddo.
Anche una fascia che protegga tempie e orecchie dal vento, di minimo ingombro, può essere assai utile.
FERRATA
Per chi pratica quest’attività, l’equipaggiamento tecnico indispensabile consiste in casco e imbragatura, set da ferrata.
E’ di fondamentale importanza che quest’attrezzatura sia di ottima qualità, ne va della vostra vita!
ARRAMPICATA
L’attrezzatura per l’arrampicata varia naturalmente in base alla via che s’intende salire, e si presuppone che un arrampicatore sia già a conoscenza della dotazione alpinistica necessaria.
Mi limito perciò a un solo breve consiglio: in Dolomiti, sulle vie lunghe è preferibile avere due corde gemelle, in caso di maltempo o di imprevisti il ritorno in corda doppia sarà più veloce.
Quanto alla lunghezza della corda, 50 o 55 metri sono più che sufficienti. Non è conveniente fare tiri più lunghi, il recupero della corda diventa faticoso a causa dell’attrito. Inoltre diventa difficile comunicare con il compagno di scalata.
ALIMENTAZIONE
Anche l’alimentazione in montagna ha un ruolo importante, sia che si tratti di una breve gita oppure di un’impegnativa escursione. Come un’automobile necessita di carburante, allo stesso modo il nostro corpo ha bisogno di energia per funzionare. Questa energia ci viene fornita dagli alimenti che assumiamo, ma come ben sappiamo esistono molteplici tipi di cibi e bevande. All’interno del nostro organismo gli alimenti si trasformano in energia, ma ciascuno con modalità e tempi diversi, dunque diventa molto importante saper scegliere gli alimenti più facilmente assimilabili, digeribili e con il giusto apporto di energia.
Nell’esempio sottostante vedete un semlicissimo elenco di alimenti indicati per uscite di un giorno. Per informazioni più dettagliate il lettore troverà una ricca bibliografia e molte informazioni in rete.
- Due uova sode o un panino con frittata leggera. Sconsigliati salame, mortadella, coppa, tutto quello che può favorire la sete.
- Frutta fresca di stagione.
- Frutta secca.
- Biscotti o gallette.
- Cioccolata.
- Barrette energetiche.
Per quanto riguarda gli integratori alimentari e prodotti per sportivi, prodotti naturali e sintetici, la gamma di marchi specializzati del settore e la vasta scelta di prodotti potrebbe indurre a fare scelte sbagliate, per questo motivo invito il lettore a consultare il proprio medico di fiducia.
Infine, l’apporto idrico: vanno ovviamente evitati gli alcolici, le bevande dolci e gassate.
In genere 1 litro di acqua è sufficiente, se si va sulla neve in una giornata di sole portare anche 1,5 litri, se invece è freddo sono consigliate tisane calde al posto del the che è diuretico.